La rubrica del signor Tino - risposta ad una escort
"Sono una escort, mi chiamo Paola, voglio farti una domanda perché tra leggi, decreti PCM, paura che mi arrivi in casa la polizia, la scienza e la medicina, la morale e i consigli della gente, i giornali e la tv... io personalmente non ci capisco più nulla! Possiamo fare sesso sì o no? L’epidemia o pandemia o come si chiama è finita o no?"
- Che casino!
Approfitto di te (che ahimè ci sei già un po’ abituata) per rispondere a tutte le domande che mi sono arrivate e che sono simili alla tua.
Premetto che mi piace infinitamente dare consigli ma lascerei volentieri la morale ai moralisti, la cucina ai cuochi, il pane ai panettieri e la medicina ai medici. Come si dice, A OGNUNO IL SUO MESTIERE.
Tuttavia alcune cose ovvie voglio ricordarle. Questo virus è stato una novità ma non scopriamo oggi che copulando c’è il rischio di restare incinta o di prendere malattie veneree. Non per questo si pratica l’astinenza sessuale e nessuno si sogna di sconsigliarla. Per proteggersi usiamo i contraccettivi. Il sole può bruciare la pelle e magari anche provocare tumori ma non per questo rinunciamo ad andare in spiaggia. Si usano i protettori solari.
Allo stesso modo il Covid-19 si trasmette stando vicini. Posso mai pensare che per evitare il rischio (comunque remoto) di ammalarmi, devo rinunciare ad avvicinarmi agli altri? Esistono detergenti, mascherine, guanti… usiamoli! Poi ognuno faccia secondo coscienza e calcoli i suoi rischi usando le sue tabelline e i suoi termometri personali. Io spero di avere tanta fortuna coi virus così come ho sfortuna coi biglietti della lotteria. Non so se le probabilità di beccarmi la gonorrea siano le stesse di fare almeno un 5 al Superenalotto ma io continuerò a uscire di casa e ad attraversare la strada tutte le volte che ce ne sarà bisogno. Proverò a vivere anche se gli incidenti stradali provocano, ogni anno, vere e proprie stragi.