La rubrica del signor Tino - Una escort al bivio.

La rubrica del signor Tino - Una escort al bivio.

Sono Claudia, una escort part-time (prima lo facevo a tempo pieno ma da quando avevo 23 anni mi divido tra famiglia e lavoro) e per tanto tempo me la sono cavata abbastanza bene tra appuntamenti, figli e lavoro. Il mio compagno sopporta da quasi 8 anni la mia “professione” ed evita anche solo di parlarne.
Poco tempo fa mi ha lasciato e se ne è andato di casa, pensavo fosse a causa di un’altra donna o di un bisticcio che abbiamo avuto, del coronavirus checazzoneso. Diceva che aveva bisogno di una pausa, che non era più sicuro cosa scegliere tra l’essere di nuovo libero e fare invece il marito e il padre di famiglia. Non ne voleva più sapere di me, si è preso un appartamentino in un’altra città non molto distante da casa nostra. All’inizio ho reagito con distacco, pensando che di fronte alla possibilità di fare il grande passo si era spaventato e data a gambe. Poi ho cominciato a spaventarmi io, a pedinarlo e sono diventata quasi pazza. Da un po’ lui ha ricominciato a passare in casa per vedere i bambini. Ho sperato si riavvicinasse a me ma dava l’impressione di tergiversare, di prendere tempo e tirare la storia per le lunghe. Io non gli facevo domande, cercando di fare sempre la superiore ma dentro mi sono lacerata, stavo male. I bambini, le faccende di casa, i clienti e i problemi di soldi, organizzare le vacanze, cercare un’altra casa e la nuova auto, tutto mi aiutava a distrarmi ma arriva sempre il momento in cui ti trovi da sola nel letto di notte, spegni la luce e cominci a pensare. Ti senti sola e vedi tutto sfuggirti di mano, tutto nero e senza speranza: non c’è nessuno al tuo fianco che ti da una carezza e ti dice che passerà (se uno mi dice Andrà Tutto Bene lo ammazzo!). Io lo amavo e volevo che tornasse e mi dicesse che è per sempre. Lo amo anche se a volte è un po’ coglione (ma quale uomo non lo è?).
Alla fine della fiera lo vuoi sapere, caro il mio Tino, cos’ha il mio ragazzo? Te lo dico. L’altra sera si è fermato a mangiare da noi con la scusa che si era fatto tardi aiutando i ragazzi a fare dei compiti per la scuola. Si era fatta una certa e morale si voleva fermare a dormire da noi. Ok io ho detto sì e ovviamente l’ho mandato sul divano ma tra una cosa e l’altra è finita che abbiamo scopato. Poi una canna, un bicchiere di vino e, momento di silenzio e intimità che non c’è bisogno di parlare, mi dice che vuole tornare a casa. Ma che torna con me solo quando io smetto di fare marchette. Che sono una ragazza davvero intelligente, che già in passato ho lavorato in altri ambiti, sempre con ottimi risultati e non vede il motivo per cui non dovrei riprovarci. Che ho un mucchio di amiche che fanno una vita normale e che tutte mi adorano.
Lui non ce la fa più a immaginare mentre non siamo insieme, che in quel momento sono tra le braccia di un altro che può fare con me i suoi comodi…
Non ho più parlato, sono tornata nel mio letto da sola e ci ho dormito sopra, al mattino lui se ne è andato al lavoro e io sono stata un po’ di merda. Ma più ci penso e più mi fa piacere quello che ha detto. Se è vero quello che ha detto e io so che è vero, io ho di nuovo delle speranze e anche l’opinione che ho di lui è migliorata. Tino, io non so come cazzo spiegarmi ma il fatto che lui non riesca più a sopportare che io faccia la troia mi ha fatto sentire amata. Forse per la prima volta davvero amata in quasi 8 anni che stiamo insieme.

____Cambio vita?

Cara Claudia, posso confessarti che un po’ ti invidio? Diciamocelo chiaro, alla fine quest’uomo ti ama e ha resistito 8 anni senza dirti mai nulla nella speranza che da un giorno all’altro tu ti presentassi con la notizia di un nuovo lavoro. Ha aspettato con tanta pazienza che tu smettessi di fare la escort perché non voleva perderti. Sicuramente ha cercato di non intromettersi sperando che tu prendessi quella decisione da sola. Probabilmente adesso non ce la fa più e ti ha imposto il suo aut aut. Forse voleva farti una “proposta seria” aspettando il momento in cui tu avessi smesso di prostituirti, ma quel momento non è mai arrivato. E cosa è successo? Ha avuto paura di perderti comunque. E quindi prima se n’è andato, si è nascosto dietro a scuse plausibili e poi ha deciso di sputare il rospo. Per amore. Sono sicuro che è tutto amore e senza gelosia o possessività.
Certo si obbiettare anche che l’uomo in questione in questi anni si sia accomodato e che, in fondo, gli abbia fatto comodo l’extra entrata che veniva dalla tua attività. E adesso un po’ per egoismo e per immaturità gli sia venuta voglia di fare il ragazzino in giro e fare ricadere su di te ogni colpa. Ma non so perché, direi puro istinto,  ma dalle tue parole si percepisce la debolezza di questa seconda ipotesi. Sono sicuro che tu non hai bisogno dei miei consigli perché la tua domanda contiene già la risposta. Tu sai già quel che farai.
Poi per favore scrivimi se sbaglio ma sono sicuro che stai già cercando lavoro e che farai con lui un altro figlio e questa volta al tuo dito ci sarà pure una bella fede luccicante.