Il signor Tino risponde:... a un uomo insicuro

Sono un ragazzo di 36 anni con pochissima esperienza. Ho scoperto il sesso molto tardi con una decina di ragazze contattate tramite questo sito, che non smetterò mai di ringraziare per avermi fatto passare dei momenti veramente piacevoli.
Io non ho mai avuto un buon rapporto con il mio corpo. Sono basso, un po' goffo e poco dotato. Fin da quando ero piccolo mi è sempre stato fatto notare, con prese in giro e scherzi. La mia autostima ne ha risentito parecchio.
Secondo lei, signor Tino, il buon sesso è riservato solo a chi risponde a buone caratteristiche estetiche? Cosa dovrei fare io, sapendo che non posso cambiare il mio corpo? Non penso che una bella ragazza possa guardarmi con desiderio e non vorrei nemmeno essere compatito.
Insicuro Pochissima Esperienza Libero

Grazie di aver scritto, IPEL, devo ammettere di essermi un po’ riconosciuto nella tua discrezione. Mi hai ricordato i bei tempi della gioventù e di quanto abbia inutilmente sofferto a causa di problemi simili ai tuoi. Nel mio caso erano i brufoli, il sudore, il non sentirmi abbastanza simpatico o dotato o carismatico. Sta di fatto che anch’io come te, mi sono avvicinato tardi alle ragazze perché mi sentivo insicuro. Purtroppo, non c’era Rosa Rossa. L’insegnamento che comunque ho ricevuto dall’esperienza e che mi sento di girare a te è un vecchio
detto, tanto banale quanto valido: “chi si accontenta, gode!”. Che in altre parole significa che hai molte più possibilità di fare centro mirando un bersaglio posto a 50 cm da te con una freccetta che non tirare con una cerbottana a un piccolo bersaglio posto a 200 metri di distanza.
E poi, ma questo vale per ogni cosa, per raggiungere qualsiasi cosa nella vita, a meno di colpi di culo, serve un po’ di ricerca, di impegno, di tempo. Errori, delusioni e facciate contro il muro fanno parte del gioco.
Se vuoi, puoi. O credi che tutte le donne, attraenti o meno, cerchino solo grossi, muscolosi, chiacchieroni, ricchi, intelligentissimi maschi per accoppiarsi?
Se così fosse, caro il mio IPEL, il genere umano sarebbe già estinto come i Fenici e il mondo sarebbe dominato dai cani e gli insetti, che notoriamente non guardano in faccia a nessuno.
Assodato quindi che tutti fanno sesso, belli e brutti, belle con brutti e belli con brutte, arriviamo ancor più al sodo e definiamo meglio di quali armi sia rifornito il tuo arsenale. Ognuno di noi ha delle carte ossia delle qualità che può giocarsi nel gioco dell’acchiappo. Ci sono armi che funzionano anche meglio di bellezza e savor faire. Per rimanere nella metafora guerresca ci sono armi molto più piccole ed efficaci di bazooka e bombe atomiche.
Poniamo pure che tu sia stempiato, basso, pieno di forfora e con il pisello sotto la fatidica misura media dei 13,5 cm. Magari però hai una voce calda, profonda e suadente di quelle che fanno bagnare le ragazze. Oppure molto più semplicemente, e lo si nota dalla tua lettera, sei dotato di una spiccata sensibilità (merce rara e molto apprezzata da chiunque). E poi mi pare tu abbia dalla tua parte la qualità più potente: la voglia. Niente seduce di più di una voglia grande e autentica.
Giocati le tue carte, vincerai parecchie mani!