Il signor Tino risponde:... omossesualità occulta?

Ho 62 anni, una splendida famiglia, una moglie che amo e soprattutto una grande vigorosa e autentica voglia di figa. Grazie al cielo il pisello mi assiste perché ancor oggi diventa duro a comando e senza l’ausilio di aiutini.

Sono talmente insaziabile che da un po’ mi è venuta voglia pure di pisello. La mia fantasia produce immagini in cui un bel ragazzo me lo ciuccia.

Anche se mia moglie è sempre stata molto aperta e già in passato ci siamo lanciati in triangoli (sempre 2 femmine contro di me maschietto unico) non ho avuto il coraggio di dirglielo. Ma alla mia escort del cuore, sì. Le ho confessato la mia voglia di scoparla mentre la guardo fare cose anche con un altro uomo e poi di farmi spompinare davanti a lei che si masturba. Lei (la mitica Ambar di Pero) mi ha risposto che quando voglio, ci pensa lei a trovare e contattare l’escort giusto per il giochino a 3.

Pensi che faccio bene o sarebbe meglio sperimentare con la mia signora?

_Sogno Pompini Maschili

Io e mia moglie siamo sposati da quattro e insieme da 11. Io ho 34 anni e mi piacciono le donne (non solo mia moglie), il matrimonio funziona benissimo. Da inizio anno abbiamo cominciato a fare esperimenti sessuali, devo ammettere che è molto divertente. Non so cosa sia scattato esattamente quest’anno ma così è. Però adesso lei vorrebbe provare il sesso a tre (due uomini e una donna azz). Io ho accettato, e ora lei ne parla spesso provando ad accelerare i tempi. A eccitarla è soprattutto il pensiero che per me sia la prima esperienza sessuale con un uomo. Il problema, però, è che non è vero. Alle superiori, io e un mio amico abbiamo fatto cose diverse volte. Non me ne pento, ma quell’esperienza mi ha solo confermato che preferisco le donne. Con un uomo non sono mai stato, e non ho sentito il bisogno di parlarne a mia moglie. Lei dà per scontato che io non abbia mai avuto rapporti omosessuali. Adesso mi sembra di averla ingannata, o di averle in qualche modo mentito.

Devo dirle la verità? O le lascio credere che sarebbe la prima volta con un uomo?

– Omosessualità Orale Omessa

Ho deciso di mettere insieme queste 2 lettere e rispondere a entrambi contemporaneamente. Perché colgo al di là delle questioni familiari una gran voglia di esperienze omosex e di galleggianti sensi di colpa.

Prima di tutto, gentile SPM, fai prima le prove generali con Ambar e il suo amico e poi se la cosa funziona, provaci pure con tua moglie senza sentire il bisogno di confessare le tue esperienze fuori casa (in fondo se ho bene capito, tieni segreta da anni questa tua doppia vita sessuale e con soddisfazione). Invece tu, se tua moglie mi legge, OOO, allora la verità gliel’hai appena detta e il mio consiglio non vale più. Caso contrario, non sei tenuto a rivelare a tua moglie quella manciata/boccata di rapporti omosessuali avuti alle superiori. Se anche tu, come tanti maschi eterosessuali, nel tuo passato hai un paio di uccelli, immagino che non lo abbia detto a tua moglie per non costringerla a passare la vita scrivendo a una rubrica di consigli per capire se suo marito è segretamente gay. Mi è capitato di aver parlato con donne preoccupate che il marito sia gay perché ama farsi toccare i capezzoli o il buco del culo, o perché prova delle emozioni. E quindi, anche se non è il massimo che un eterosessuale non senta di poter parlare con la moglie delle sue antiche sperimentazioni sessuali, è comprensibile che certe cose preferisca tenersele per sé.

Ma la tua domanda non è: “Perché non gliel’ho detto?”. Tu chiedi: “Devo dirglielo ora?”. Un po’ la stessa questione che si pone il nostro amico SPM. Io penso di no. La tua omissione non l’ha danneggiata e rivelarglielo adesso non farebbe che toglierle qualcosa, ovvero l’eccitazione di poter assistere a quella che crede sarà la tua prima volta omosessuale.

Stesso discorso per te, SPM, perché togliere a tua moglie la gioia di una prima volta?